SEMINARIO: " TECNOLOGIE DIDATTICHE PER L'APPRENDIMENTO,

LO SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO"

13 febbraio 2008 - Museo dei Nebrodi ore 9.00

L'Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR di Palermo, in collaborazione con il MIUR, provuove il PROGETTO CORFAD - Centro di competenze per la promozione e il testing di metodologie e prototipi di Ambienti per l'Orientamento e la Formazione A Distanza, finanziato dalla Regione Sicilia.

Il Progetto mira alla promozione e diffusione delle Tecnologie Informatiche per la Comunicazione (TIC) e di approcci didattici innovativi.

 

Parla l’Ingegnere Manuel Gentile

- Istituto per le Tecnologie Didattiche - CNR di Palermo

Internet, Blog, Web 2.0, Wikipedia, palmari e cellulari di ultima generazione, tutte queste tecnologie stanno realmente cambiando la scuola? Nel prossimo futuro il modo di apprendere degli studenti e quello di insegnare dei docenti sarà diverso? Fino a qualche anno fa questi interrogativi avrebbero suscitato l'interesse solo di pochi esperti e di qualche futurologo; ma oggi l'ingresso delle nuove tecnologie dell'informazione e della telecomunicazione nei contesti educativi e nelle scuole sembra essere un obbligo al quale non ci si può sottrarre, se non si vuole mancare quello che appare come l'ultimo treno che possa portare il nostro paese fuori dalla crisi economica, verso il progresso e l'innovazione.

Ma non dobbiamo partire da zero, anche in Italia, anche nel mezzogiorno, esistono da tempo istituzioni, enti di ricerca e persone impegnate a studiare e sperimentare modelli educativi che permettano di integrare queste e altre tecnologie all'interno di percorsi didattici innovativi. Una di queste realtà è l'Istituto per le Tecnologie Didattiche (ITD) di Palermo del Consiglio Nazionale delle Ricerche. L'Istituto, dal 2001 accorpato con l'ITD di Genova, da quasi vent'anni è impegnato nello studio e nella sperimentazione di prototipi ed ambienti per l'apprendimento basati sulle ICT, ovvero le Information and Communication Technologies. Durante la sua attività l'ITD di Palermo ha contribuito alla diffusione delle ICT nelle scuole siciliane, ha supportato le PMI nei loro progetti di formazione continua e di formazione a distanza, ha collaborato con altri enti e istruzioni per la messa a punto di interventi educativi di e-learning. Ricordiamo ad esempio il corso di laurea online in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e il Turismo (STAT), uno dei primi corsi di laurea triennale in Italia che è possibile seguire integralmente online, istituito nel 2001 grazie alla collaborazione tra l'ITD e la Facoltà di Scienze dell'Università degli Studi di Palermo.

 

Attualmente l'ITD di Palermo è impegnato a valutare l'impatto che i nuovi modi di comunicare, creare e condividere le conoscenze potranno presto avere sulla scuola, favorendo la formazione di un nuovo ecosistema educativo adattato alle esigenze formative dei ragazzi e capace di stimolare interazioni sempre più ricche e significative.

Queste competenze hanno portato l'Istituto a partecipare a svariati progetti nazionale ed europei, all'interno di una rete di partener internazionali, e allo sviluppo di software didattici e ambiente integrati per l'apprendimento in classe e a distanza.

Tra i progetti attualmente in corso ricordiamo CORFAD, che vede oltre all'ITD la Fondazione RUI, come promotore, e la societa Techsystem come partner. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Sicilia attraverso i fondi POR 2000-2006 è ha come obiettivo lo sviluppo di un Centro di competenza per l'orientamento e la formazione a distanza. All'interno di questo progetto sono stati progettati, realizzati e sperimentati, in diverse scuole siciliane, alcuni prototipi di supporto all'apprendimento e all'insegnamento con le nuove tecnologie. Ad esempio il prototipo MoULe (Mobile and Ubiquitous Leraning) è un ambiente di apprendimento che supporta l'apprendimento sul campo attraverso l'uso di cellulari di ultima generazione. Ancora, il prototipo Gym2Learn, un sistema per aiutare gli studenti impegnati a studiare utilizzando e rielaborando le informazioni che riescono a reperire sul Web. Infine il prototipo Mathemiamo, indirizzato a introdurre gli studenti delle scuole primarie nella comprensione dei testi matematici.

La sperimentazione di questi prototipi ha già visto il coinvolgimento di diverse scuole, soprattuto delle città di Palermo, di svariate decine di docenti e centinaia di studenti, in questo senso possiamo dire che la scuola del futuro è già iniziata e questa volta la Sicilia può dire di non essere rimasta indietro.